myGenova: Genova, eventi, shopping, turismo

Come ogni anno eccomi a voi con la nuova edizione (12°)
di

Obiettivo sul Mondo

Anche quest’anno abbiamo fatto del nostro meglio per portarvi autori all’altezza della situazione con lavori non da meno. Chiediamo scusa a tutti quelli a cui questa mail ha dato fastidio (tutti gli anni ce ne sono) ringraziamo di cuore tutti quelli che avranno la buona e cara idea di allargare alla propria agenda e-mail questa iniziativa. Inoltre, se qualcuno avra’ piacere di ricevere un poco dei pieghevoli da distribuire tra le proprie conoscenze od in qualche esercizio, mi contatti inviando una mail a carlos.ferrari@libero.it , ringrazio di cuore.
Carlo

Le proiezioni avranno luogo al
TEATRO S.LUIGI di GENOVA-PONTEDECIMO

comunicato stampa

Eugenio Andrighetto

presenta

Ethiopia Mistica
Nell'inferno Dancalo

Situata nel Corno d'Africa, l'Etiopia è una terra dai mille volti, abitata da gente con occhi profondi e dai tratti delicati. Di qui è il più antico ominide, datato oltre tre milioni di anni fa. Si va dal fresco degli altipiani al caldo della pianura, al torrido della Dancalia. Terra di vulcani, colori e ricca di cultura, le città di Gondar e Laibela, la città santa con le sue undici cattedrali di pietra, ne sono un esempio. Rivivremo la festa del Timkat, l'Epifania copta, un festival di colori e musiche attraverso tutta la notte. Visiteremo le oltre cento chiese rupestri del Tigrai ricavate direttamente nella roccia ed arroccate sui pinnacoli. E, giunti in Dancalia, scendiamo sui cammelli alla piana del sale lungo l'antica via carovaniera del canyon di Saba per arrivare al Dallol, il luogo dei demoni, dove il lago salato assume delle colorazioni strabilianti. Il lungo percorso culmina ad Abdallali, base del vulcano Erta Ale, che si risale fino al bordo della caldera su di un precipizio di lava ribollente. Nel ritorno, la sosta ad Harar, quarta città santa dell'Islam, dalle mura turrite e dalle case rosa, verde e viola è l'ultima emozione di questo viaggio in una terra bella e sorprendente

Al teatro S.Luigi Gonzaga di Genova Pontedecimo, il 26 Marzo 2011 si replica Sogno di una notte di mezza Estate, una bellissima commedia di Shakespeare, con la regia di Carlo Mondatori. Sul palco attori da 10 a 70 anni che danno vita ad un intreccio ricco di colpi di scena.

Per il 19 Giugno non perdiamoci Cesino in Corsa! I preparativi già fervono: organizzatori e structorum.it stanno collaborando dare il giusto risalto a questa bellissima "competizione non competitiva" che si disputa su un percorso con pochi dislivelli tra Cesino e Langasco, rispettivamente nei comuni di Genova e Campomorone. 8km nel verde, su strade campestri ma ben pulite.

L'appuntamento è al 19 Febbraio 2012

L'Arrampicata alla Bocchetta
attende tutti gli atleti

Pierluigi Bellavite
Valentina Scaglia

presentano

Passaggio a Sud Est
Viaggio a piedi nell'Anatolia del St.Paul's trail

E' un viaggio lungo il St. Paul Trail, nell'Anatolia, partendo dalla costa mediterraneai in direzione sud-nord per circa 400 km. Oltre venti giorni a piedi, per i tracciati più diversi, le antiche rotte carovaniere dei monti Tauri, esili sentieri sul margine del canyon, mulattiere di pastori, seguendo le orme di San Paolo, grande viaggiatore del passato, lungo il suo primo viaggio in Asia Minore, dove insegnò per oltre 20 anni. Come un antico marinaio di terraferma, le suo reotte attraversarono l'Anatolia in ogni direzione. Il trail parte da Antalya e raggiunge Yalvac, a nord del lago Egirdir. Una sua vairante inizia ad Apendos, dallo splendido teatro, a 40km a oriente di Antalya, fino a raggiungere il percorso principale. Passa sul selciato medievale di Sarp Peak, dalla via romana di Adada e dall'aquedotto romando di Yalvac, toccando villaggi pastorali isolati dal mondo. Un viaggio di scoperta senza teppe prefissate e con il percorso segnato solo in parte, con bivacchi e rifornimenti dove possibile. Un viaggio lento lungo il filo dei corsi d'acqua, come l'imponente fiume Koprulu, con le sue interminabili gole, salti e cascate. Notevoli i dislivelli: dal livello del mare si è arrivati al Barla Dagi, montagna di tipo alpino di 2800m. Un sentiero selvaggio che pochi hanno ripercorso integralmente con segnalazione tutt'ora incompleta. Un diario è stato tenuto sul portale www.movimentolento.it

Giuseppe Pompili

presenta

Le Seven Summits
Scalata delle montagne più alte dei 7 continenti

Terzo italiano a completare la scalata della montagna più alta di ciauscuno dei sette continenti, l'alpinista Giuseppe Pompili ha vinto questa sfida scegliendo una via alternativa, sia alle spedizioni commerciali che al professionismo tout court, con una terza via che esiste ed è praticabile. Una scelta che non rifiuta le moderne possibilità pur muovendosi in autonomia, lealmente. Non per pregiudizio o per snobismo quanto per il piacere di muoversi autonomamente ed in modo pulito. Il fascino delle Seven Summits ha conquistato un numero sempre crescente di appassionati perchè riesce a coniugare il gioco dell'alpinismo con la passione per i viaggi Più che vette da conquistare, le sette cime sono state per Giuseppe un modo di esplorare alcuni angoli di mondo, non mete fini a se stesse ma esaltanti finali di viaggi dentro a territori e popoli cos' diversi tra loro. L'attrattiva delle "seven" non è stata affatto scalfita dal tempo, se la si interpreta con passione sportiva per l'alpinismo coniugata con il fascino del viaggio e la curiosità nei confronti del mondo. Oggi la salita della cima più alta di ciascun continente ha sempre meno a che vedere con la conquista, ma è invece un el modo di vedere il mondo attaverso le montagne, vere finestre spalancate su ciascun contiente.

Carlo Ferrari e Giuliana Repetto

presentano

PEDALAMONDO
Cicloavventure nel Far West

Una serie di immagini tratte dai viaggi, sempre, comunque e rigorosamente compiuti in bicicletta in Utah e Nevada, stati della storica conquista dell'ovest nordamericano. Mountain-Bike o strada non è il mezzo che fa la storia, ma i paesaggi che si susseguono, e c'è persino lo pazio per un piccolo trekking al cospetto dei mnumentali Titan e Delate Arch. Toccheremo gli spettacoli di pietra dei parchi di Arches, Canyonlands, Capitol Reef, Zion e Bryce. Rotoleremo fino alle sponde del Colorado sullo "Shafer Trail" e sull'ottovolante di pietra dello Slick Rock Trail. La Scenic B-Way no. 70 ci porerà alla spettacolare assurdità di Las Vegas, due pedalate nel vicino deserto do Mohave e poi rotta a nord, su Reno, "The biggest litttle city in the world". Qui, scavalcando per due volte la Sierra Nevada, e tornando nel wild west della storica e intatta Virginia City, percorreremo, in partesulle orme del "pioneer trail" di kit Carso del 1849, le praterie della Carson Valley, ed attraverso un incontaminato paesaggio alpino, approderemo allo spettacolare Lake Tahoe, per chiudere il circuito doppiando im Mt.Rose Pass, a quasi 3000 m di quota. Una serie di piccole cicolo avventure in uno degli ambienti più grandi d'America.